L'anima di Ilsie n° 43
Finale di stagione: top 4 dei libri più belli del 2016
Per concludere questo 2016, ci tenevo a parlarvi delle letture più belle che ho fatto quest'anno. Senza perdermi in mille chiacchiere come al mio solito, partiamo dal 4° posto fino ad arrivare al 1°:- La Trilogia dell'Area X di Jeff VanderMeer: innanzitutto vi segnalo che a giugno avevo recensito il primo volume di questa storia, Annientamento, e quindi se volete qualche dettaglio in più vi consiglio di andare a leggere quel post. Qui tratterò della trilogia intera perché per me si trova tutta sullo stesso piano, non ci sono cali da un libro all'altro, ma è come se fosse un'unica opera coesa. So che questo parere non è condiviso da tutti, date le recensioni su Goodreads, ma questo è semplicemente il mio umile parere e aspetto di sentire i vostri. Questa trilogia è stata la lettura più strana e sconvolgente dell'anno, senza rivali. Infatti all'inizio volevo fare una classifica solo delle mie tre letture preferite, ma mi sembrava assurdo analizzare il 2016 senza considerare la Trilogia dell'Area X. Fin dalle primissime pagine, mi ha messo addosso tanta angoscia e tanto stupore, ricordo di aver avuto la pelle d'oca in più punti della storia, specialmente per quanto riguarda il primo volume. Una storia totalmente diversa da tutto ciò che avevo letto fino a quel momento, inquietante, coinvolgente, magnetica. E a tratti molto disturbante. Si è trattata di un'esperienza di lettura fuori dall'ordinario, totalmente fuori dai canoni. Intensa dall'inizio alla fine.
- I ragazzi di Anansi di Neil Gaiman: posso usare un solo termine per indicare questo romanzo, ovvero "perfezione". Questo è un libro straordinario, divertente, misterioso, accattivante, con una trama che si sviluppa di continuo e dei personaggi davvero spassosi. Alternandosi all'intreccio principali, ci sono storie che narrano la potenza delle storie stesse, sono spiegati miti antichi, lontani, proveniente dal cuore dell'Africa. Miti che narrano di come un piccolo ragno può sconfiggere una tigre semplicemente con le parole. Di come la furbizia può ingannare la violenza. Un'avventura straordinaria, una costruzione minuziosa, consiglio questo romanzo a tutti, grandi e piccoli, perché sono rari gli usi così originali della fantasia. Mi ha profondamente conquistata, ho assistito ammirata allo svolgersi della trama, invidiando profondamente le capacità di Gaiman. Spero che prima o poi lo leggiate anche voi, se già non l'avete fatto.
- La Trilogia dei Lungavista di Robin Hobb: come ho già detto precedentemente in L'anima di Ilsie n° 40, si tratta senza rivali della mia saga fantasy preferita in assoluto. Anche qui, si parla di una trilogia sempre sullo stesso incredibile livello, senza cedimenti. Parlare di perfezione è quasi limitativo, per quanto riguarda la Hobb. Personaggi profondi e sfaccettati, passioni umane coinvolgenti e devastanti, un'ambientazione ricca e cupa, con poca magia, ma molto mistero. Tutti gli elementi sono ben calibrati, per una trilogia che parla proprio delle debolezze umane e tutto il male che può derivare da ciò. Bellissima, straziante. Vi lascio intanto la mia recensione più dettagliata al primo volume della storia, L'apprendista assassino, nella speranza che possa invogliarvi ad iniziarne la lettura.
- Il buio oltre la siepe di Harper Lee: di questo vi dico poco perché ne ho già parlato ampiamente nella recensione del classico di Aprile e quindi sarebbe inutile ripetermi. Però ci tenevo a sottolineare che quando l'ho iniziato mi aspettavo tanto, ma poi è stato ancora meglio. Una scoperta davvero incredibile, un romanzo che consiglio a tutti, perfetto dall'inizio alla fine. Una protagonista deliziosa, con un padre che mi ha fatto innamorare, un fratellino arguto e coraggioso, un mistero e un caso di ingiustizia a sfondo razziale. Ancora sto esitando a comprare il seguito di questa storia, non sono ancora convinta per quello che ne avevo letto quasi un anno fa. Nel caso cambiassi idea lo vedrete tra le letture del 2017.
Cari lettori, per quest'anno mi fermo qui. Il prossimo post infatti sarà la Recensione di Gennaio, il primo dell'anno nuovo. Grazie a tutti coloro che mi hanno seguita e supportata, consigliata e che hanno creato un dialogo e un confronto con me. Spero che qualcuna di queste letture possa farvi venire la curiosità, fatemi sapere quali sono state le vostre letture preferite. Vi auguro un buon continuo delle feste e un felice anno nuovo.
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