L'anima di Ilsie n°9
Le mie scelte e il futuro
Quanto mi è mancato scrivere. Per tutto il periodo degli esami non vedevo l'ora di tornare sul blog, anche perché ho davvero tanto da volervi raccontare. Intanto devo annunciare i libri che leggerò in estate e che molto probabilmente recensirò prossimamente. Da L'anima di Ilsie n°7, nella quale vi avevo chiesto di scegliere e consigliarmi alcuni libri da una lista, leggerò:
- "Narciso e Boccadoro" di Hermann Hesse che è stato quello più votato;
- "Memorie di Adriano" di Marguerite Yourcenar che ho scelto su consiglio di Cristina e poi per leggere e portare sul blog un'autrice di sesso femminile - che un po' latitano.
- il primo è una rilettura e si tratta di "Qualcuno con cui correre" di David Grossman, che ho appena finito e del quale uscirà la recensione ad Agosto;
- il secondo è "Lo Hobbit" di Tolkien, perché sono almeno due anni che me l'hanno regalato su mia richiesta e non ho mai avuto il tempo di leggerlo. Sono un disastro in questo, considerando poi che amo Tolkien e che non vedo l'ora di prenderlo in mano;
- L'ultimo libro - anche se probabilmente sarà il primo che leggerò dopo "Qualcuno con cui correre" perché mi ispira tantissimo - è "L'incolore Tazaki Tsukuro e i suoi anni di pellegrinaggio". Sarà davvero un'estate interessante!
Inoltre sono felicissima di poter dire che finalmente a Settembre uscirà la prima - e sicuramente non ultima - recensione di un libro fantasy. Ancora non vi anticipo il titolo, ma sono davvero contenta di poter portare sul blog un genere che amo così tanto. Se volete qui sotto scrivermi quali sono i libri o le saghe che più avete amato, sarò felice di scoprire se le ho amate anche io o comunque di scoprirne di nuove.
Un'altra cosa di cui volevo parlare era la mia Wish List. In questi giorni ho raccolto le idee e dopo tanto tempo mi sono appuntata tutti i libri che vorrei leggere quest'anno e che pian piano vorrei comprare. Oggi la voglio condividere con voi e sapere se avete letto e apprezzano - oppure no - i libri che vi vado a proporre. Senza troppi spoiler, ditemi la vostra!
Intanto i primi due libri che ho acquistato sono stati:
- "L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio" di Murakami Haruki, appunto;
- "Vedi alla voce: amore" di David Grossman.
Gli altri a cui punto sono:
- "Trilogia della città di K" di Agota Kristof;
- "Educazione siberiana" di Nicolai Lilin;
- "I fratelli Karamazov" di Fedor Dostoevskij;
- "Trilogia di Adamsberg" di Fred Vargas;
- "Il fiume ti porta via" di Giuliano Pasini;
- "Le anatre di Holden sanno dove andare" di Emilia Garuti;
- "Il giovane Holden" di J.D. Salinger;
- "Shantaram" di Gregory D. Roberts.
Bene, pian piano che mi procurerò questi titoli vi aggiornerò. Vi chiedo scusa per il post leggero e forse un po' vuoto di contenuto, ma dopo i post su Calvino e i classici e quello su Primo Levi, avevo bisogno di fare soltanto due chiacchiere. Colgo l'occasione per ringraziare Cristina del blog Athenae Noctua per tutti i bellissimi commenti che lascia e per il meraviglioso blog che gestisce. Inoltre vi segnalo in particolare i blog La casa del gioco perduto di Jenny e Salotto dei libri di Simona. Tra tutti i blog che ho visitato ultimamente, questi tre sono a mio giudizio quelli che ho apprezzato di più e che sono più vicini ai miei gusti. E con questo concludo il post, ci vediamo tra qualche giorno con la seconda recensione della rubrica Perché leggere i classici. Un abbraccio a tutti
Ilsie.
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