L'anima di Ilsie n°4
Dai tempo al tempo
Potrà sembrare una cosa banale, ma questo blog mi sta insegnando tanto. Mi spinge a riflettere, soprattutto, su caratteristiche che io non penso ancora di avere sia in quanto persona che in quanto scrittrice.
In primo luogo troviamo la pazienza. La pazienza di darmi del tempo, di non volere tutto subito, di concedere a me e al blog un percorso di crescita, che sia vero, in salita, faticoso e conquistato. Così da costruire davvero un luogo che abbia un valore, che sia pensato e fatto sia per me che per i lettori. Vorrei davvero tanto che questo piccolo spazio di web decollasse, che mi desse tante soddisfazioni, che mi desse delle risposte. Ma la realtà è che prima c'è il tempo della semina e solo dopo ci sarà il raccolto.
Un'altra caratteristica che sento che mi manca e che vorrei allenare è la costanza. Ho lottato tutta la vita per costruirmela, per poter rispettare gli impegni, le scadenze. Ma mi sembra da sempre che ci sia qualcosa che mi attrae da un'altra parte, che mi distragga e che mi trascini via dalla strada che mi sono prefissata di percorrere. Ho passato un'adolescenza in balia della mia mente, in balia di quello che provavo momento per momento e mi sono persa tante cose in questo modo, soprattutto non ho tirato fuori il vero potenziale da me stessa. L'università, devo ammetterlo, mi ha dato una bella svegliata. E per fortuna. Ho imparato che nulla di bello ti arriva gratuitamente e finalmente ho imparato ad usare la passione come carburante per andare fino in fondo ai miei progetti.
E' esattamente quello che vorrei fare con questo blog. Un tassello alla volta, una recensione per volta, costruire con passione qualcosa di solido. Ed imparare a godermi il percorso senza per forza voler già avere in mano i risultati finali. Più avanti vorrei iniziare a pubblicare anche qualcosa di originale scritto da me. E magari parlarvi anche del mio percorso con la scrittura, senza nessun tipo di vanto, solo per spiegarvi un po' chi sono. Mi piacerebbe tanto che questi post fossero spazi di condivisione, di storia, di esperienze, di passione. Ma anche questo, si costruisce pian piano.
Vorrei un'altra volta ringraziare tutti quelli che visualizzano e vorrei invitarli a lasciare un piccolo commento sotto le recensioni, anche solo cliccando sui pulsanti "noioso" o "interessante", per me sarebbe davvero molto bello! Chiedo scusa se l'ultima recensione può essere sembrata un po' buttata lì e non troppo curata, ma non volevo spoilerarvi troppo, soltanto invitarvi a leggere il libro della Allende. Sicuramente la prossima recensione sarà più lunga e approfondita. Ci vediamo a Giugno con il libro di Emile Zola "Germinale" e a Luglio con la prima recensione italiana. Vi lascio i link delle prime tre recensioni, grazie ancora e un abbraccio a tutti
Ilsie
In primo luogo troviamo la pazienza. La pazienza di darmi del tempo, di non volere tutto subito, di concedere a me e al blog un percorso di crescita, che sia vero, in salita, faticoso e conquistato. Così da costruire davvero un luogo che abbia un valore, che sia pensato e fatto sia per me che per i lettori. Vorrei davvero tanto che questo piccolo spazio di web decollasse, che mi desse tante soddisfazioni, che mi desse delle risposte. Ma la realtà è che prima c'è il tempo della semina e solo dopo ci sarà il raccolto.
Un'altra caratteristica che sento che mi manca e che vorrei allenare è la costanza. Ho lottato tutta la vita per costruirmela, per poter rispettare gli impegni, le scadenze. Ma mi sembra da sempre che ci sia qualcosa che mi attrae da un'altra parte, che mi distragga e che mi trascini via dalla strada che mi sono prefissata di percorrere. Ho passato un'adolescenza in balia della mia mente, in balia di quello che provavo momento per momento e mi sono persa tante cose in questo modo, soprattutto non ho tirato fuori il vero potenziale da me stessa. L'università, devo ammetterlo, mi ha dato una bella svegliata. E per fortuna. Ho imparato che nulla di bello ti arriva gratuitamente e finalmente ho imparato ad usare la passione come carburante per andare fino in fondo ai miei progetti.
E' esattamente quello che vorrei fare con questo blog. Un tassello alla volta, una recensione per volta, costruire con passione qualcosa di solido. Ed imparare a godermi il percorso senza per forza voler già avere in mano i risultati finali. Più avanti vorrei iniziare a pubblicare anche qualcosa di originale scritto da me. E magari parlarvi anche del mio percorso con la scrittura, senza nessun tipo di vanto, solo per spiegarvi un po' chi sono. Mi piacerebbe tanto che questi post fossero spazi di condivisione, di storia, di esperienze, di passione. Ma anche questo, si costruisce pian piano.
Vorrei un'altra volta ringraziare tutti quelli che visualizzano e vorrei invitarli a lasciare un piccolo commento sotto le recensioni, anche solo cliccando sui pulsanti "noioso" o "interessante", per me sarebbe davvero molto bello! Chiedo scusa se l'ultima recensione può essere sembrata un po' buttata lì e non troppo curata, ma non volevo spoilerarvi troppo, soltanto invitarvi a leggere il libro della Allende. Sicuramente la prossima recensione sarà più lunga e approfondita. Ci vediamo a Giugno con il libro di Emile Zola "Germinale" e a Luglio con la prima recensione italiana. Vi lascio i link delle prime tre recensioni, grazie ancora e un abbraccio a tutti
Ilsie
interessante e fonte di ispirazione :-)
RispondiEliminaGrazie davvero!! <3
Elimina